Risequestrati i conti del MoTe. Nella mattinata di oggi, il sostituto procuratore Giovagnoni, su delega della Cassazione, ha disposto un nuovo sequestro dei conti della società. Secondo la Corte, infatti, il fatto che la Procura di Teramo avesse nuovamente disposto il sequestro dei conti dell’ex presidente, Ermanno Ruscitti, non poteva prescindere da un analogo provvedimento nei confronti della società. E così è stato. Nessun problema, però, per gli stipendi dei 50 dipendenti, che saranno regolarmente pagati. Nella giornata di lunedì, inoltre, dovrebbe essere presentata una nuova istanza di dissequestro.