Riunione importante, quella di domani, per le sorti della mensa Multa Paucis, che rischia lo sfratto perché il convento di Madonna delle Grazie dovrà essere sottoposto a lavori di ristrutturazione e di miglioramento sismico. Alla riunione, oltre alla Prefettura che è il referente territoriale del Fondo per gli edifici di culto e alla Soprintendenza, che dovrà gestire i lavori, parteciperanno anche la Curia vescovile e il Comune, dai quali si spera che possa arrivare una possibile soluzione, cioè una nuova sede per la mensa solidale, che serve 130 pasti al giorno a persone in difficoltà. La sensazione, infatti, sentendo anche alcuni funzionari comunali, è che la permanenza della mensa nella sede attuale sia molto difficile, se non impossibile. Anche se i volontari, infatti, continuano a ripetere che non lasceranno mai la sede alle spalle del convento, i lavori in programma interesseranno tutto l’antica struttura, e saranno di una tale portata da non consentire, nei fatti, la permanenza nei locali, anche per una garanzia di sicurezza degli stessi volontari. E si tratta di lavori, tra l’altro, che per stanziamento (oltre 4 milioni) e per importanza, non possono essere rimandati. E’ previsto anche, con un finanziamento ulteriore di oltre un milione, per le opere d’arte del Santuario, quali ad esempio le preziose statue lignee. A questo punto, è necessario trovare una sede alternativa per la mensa, che sia magari non temporanea ma definitiva e in una sede idonea a garantire piena operatività e facile raggiungibilità.