Il trasloco della Prefettura è solo posticipato. Si apprende infatti, che dopo l'emergenza Delfico, lo stabile dell'ex consorzio agrario di Teramo è stato "requisito" pro tempore da Camillo D'Angelo, per soli nove mesi, per trasferirci le classi fino a tutto il mese di agosto. Questo è scritto sul contratto firmato dalla Provincia. Poi sarà riconsegnato nella disponibilità della Prefettura, che inizierà il trasferimento mentre lo storico palazzo del Governo di corso San Giorgio avvierà il famoso cantiere, che partirà con un ritardo di un anno rispetto al cronoprogramma iniziale, a causa dell'emergenza Delfico, appunto. Nel frattempo la Provincia si è accollata gli affitti e i lavori imposti dal piano antincendio, con le prescrizioni dei Vigili del Fuoco sulle porte antipanico, che non c'erano per 15 mila euro. Il totale dei lavori è di 11 milioni e 220mila euro circa. Nel progetto sono previsti lavori per l’adeguamento sismico di un edificio vincolato. I tempi di completamento dei lavori sono circa 3 anni. Dal primo settembre del 2025, i 300 ragazzi saranno trasferiti nei moduli nella ex area camper del Comune dove rimarranno, si dice, fine a fine lavori: c'è chi parla di 10 anni.