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5176287 1529 coronavirus mare spiaggia bibione bambini appartamenti aria apertaSpiagge all'asta, via libera al-la legge: 600 le concessioni balneari coinvolte in Abruz-zo, da vendere entro il 2027. Il Senato ha approvato, in via definitiva, il decreto Infrazioni, che consente ai Comuni di avviare e concludere le gare delle concessioni balneari entro il 30 giugno 2027. I titoli saranno validi fino al 30 settembre dello stesso anno. Dopo l'approvazione, lo scorso 30 ottobre, alla Carnera dei deputati e il via libera di Palazzo Madama, il decreto ora attende solo la firma del presidente della Repubblica per diventare legge a tutti gli effetti. Il ministero delle Infrastrutture dovrà varare, entro il prossimo 30 marzo, un decreto attuativo per definire il calcolo degli indennizzi ai gestori uscenti, che saranno a carico dei nuovi concessionari. Le regole per la definizione dei nuovi bandi danno priorità a chi è già in possesso di una concessione balneare, da almeno cinque anni come unica fonte di reddito.

In Senato il testo del decreto non ha subito modifiche, mentre nel passaggio alla Camera è stata aggiunta l'esclusione dalle gare per le associazioni sportive dilettantistiche che gestiscono spiagge. Un'altra modifica approvata dalla Camera consente ai concessionari di lasciare installati i manufatti amovibili fino all'aggiudicazione della gara, anche fuori stagione. Per quanto riguarda gli indennizzi, le associazioni di categoria dei balneari avevano chiesto che il valore degli stessi corrispondesse all'intero valore delle loro aziende, ma gli emendamenti che andavano incontro a questa istanza sono stati respinti. Ad opporsi c'era anche la Commissione europea, che lo considerava «un vantaggio improprio per i concessionari uscenti in fase di gara». Resta, però, aperta la strada dell'equa remunerazione degli investimenti effettuati negli ultimi cinque anni, che dovrà essere precisata dal decreto attuativo del ministero delle Infrastrutture. Di sicuro il periodo è inteso come i cinque anni precedenti alle gare: pertanto, i concessionari che investiranno nei prossimi due anni potranno essere avvantaggiati con il calcolo di un indennizzo più elevato.