L'attesa è stata lunga, come nella prassi del Comune di Teramo. Poi è arrivato l'avviso che scadrà tra 15 giorni: il 29 novembre. Una data importante per la Teramo Ambiente dove oltre a sapere se il Presidente della Te.Am sarà ancora Sergio Saccomandi si conoscerà anche l'addetto stampa dell'ufficio di staff (avviso annullato e ripubblicato due volte) che sarà pagato 15 mila euro (più oneri di legge) all'anno per 3 anni più uno. La fine di novembre, insomma, porterà nomine e soddisfazioni per alcune persone che torneranno ed entreranno in casa Te.Am.
L'avviso:
Il Comune di Teramo RENDE NOTO
che questa Amministrazione Comunale deve provvedere alla nomina, per la Società Partecipata TE.AM.
Teramo Ambiente S.p.A., di due componenti del Collegio Sindacale, tra cui il Presidente, e di un sindaco
supplente, ai sensi dell'art. 25 dello Statuto della società e dell'art. 2449 c.c..
Ai sensi dell'art. 2397 c.c. un membro effettivo ed uno supplente saranno scelti tra i revisori legali iscritti
nell’apposito registro.
Requisiti generali
I candidati alla nomina in oggetto dovranno:
- possedere i requisiti di candidabilità, eleggibilità e compatibilità per la elezione a Consigliere Comunale;
- una comprovata esperienza tecnica, e/o professionale e/o amministrativa adeguata alle specifiche
caratteristiche del ruolo da svolgere per titolo di studio o per esperienza maturata presso aziende pubbliche o
private o nello svolgimento di attività professionali o per incarichi accademici o per impegno sociale e civili;
- possedere una indiscussa probità;
- essere iscritti nel Registro dei revisori Legali tenuto dal MEF o in uno degli albi professionali tenuti dai
seguenti ordini e collegi vigilati dal Ministero della giustizia:
a) Avvocati;
b) Dottori commercialisti;
c) Ragionieri e periti commerciali;
d) Consulenti del lavoro
o essere professori universitari di ruolo in materie economiche e giuridiche.
- non trovarsi in alcuna delle cause di ineleggibilità e decadenza previste dall'art. 2399 del codice civile.
Cause di esclusione
Salve le altre cause di incompatibilita e ineleggibilita stabilite dall’ordinamento vigente non può essere
nominato Componente del Collegio Sindacale della società:
- chi è stato dichiarato fallito;
- chi ha riportato condanne penali o ha procedimenti penali in corso che possano recare pregiudizio allo
svolgimento dell'incarico;
- chi non ha il godimento dei diritti civili e politici;
- chi ha lite pendente con il Comune di Teramo ovvero con la società TE.AM. Teramo Ambiente S.p.A.
presso cui dovrebbe essere nominato;
- chi è stato dichiarato interdetto o inabilitato, o condannato ad una pena che comporta l’interdizione, anche
temporanea, dai pubblici uffici o l’incapacità ad esercitare uffici direttivi, o sottoposto a misure che
escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione di un rapporto di impiego presso pubbliche
amministrazioni, o è stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico;
- chi è stato destituito o dispensato, o licenziato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione;
- chi si è reso responsabile di violazioni dei doveri professionali;
- i dipendenti del Comune di Teramo;
- i dipendenti pubblici che svolgano mansioni inerenti l'esercizio della vigilanza sulla TE.AM. Teramo
Ambiente S.p.A.;
- i componenti di organi tenuti ad esprimere pareri sui provvedimenti della TE.AM. Teramo Ambiente
S.p.A.;
- coloro che prestino attività di consulenza o collaborazione presso la TE.AM. Teramo Ambiente S.p.A.;
- coloro che, avendo svolto nei cinque anni precedenti incarico di amministratore di ente, istituzione, azienda
pubblica, società a totale o parziale capitale pubblico, abbiano fatto registrare per tre esercizi consecutivi un
progressivo peggioramento dei conti per ragioni riferibili a non necessitate scelte gestionali (art. 1, comma
734, Legge n. 296/2006);
- gli amministratori di società che si trovano in stato di fallimento o di società nei cui confronti è stata
dichiarata la liquidazione coatta o il concordato preventivo;
- gli amministratori che la Corte dei conti ha riconosciuto, anche in primo grado, responsabili di aver
contribuito con condotte, dolose o gravemente colpose, sia omissive che commissive, al verificarsi del
dissesto finanziario (art. 248, comma 5, D.Lgs. n. 267/2000);
- coloro che siano stati revocati da precedenti incarichi di rappresentante del Comune per motivate ragioni;
- i componenti di segreteria, o che ricoprono cariche esecutive, in organizzazioni di partito, di sindacato o di
movimenti politici;
- coloro che sono in rapporto di parentela, di coniugio o di affinità fino al terzo grado con il Sindaco o con i
componenti della Giunta o del Consiglio;
- coloro che si trovano in conflitto d'interesse attuale con le mansioni e le funzioni inerenti l'incarico.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso.
Cause di incompatibilità e di inconferibilità ai sensi del D.Llgs 39/2013
- chi si trovi nelle condizioni di cui al D.Lgs 08/04/2013, n. 39 (disposizioni in materia di inconferibilità e
incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati di controllo
pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50 della legge 190/2012).
Cause ostative alla nomina ai sensi del D.Lgs. 267/2000
- chi si trovi nelle condizioni di ineleggibilità ed incompatibilità all'incarico di consigliere comunale stabilite
dal Capo II del Titolo III del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Cause ostative alla nomina ai sensi del d. lgs 235/2012
- chi si trovi in una delle situazioni di incandidabilità di cui agli artt. 10 e 11 del D. Lgs. 235/2012.
Precisazione: stante il divieto di conferire incarichi a soggetti, già dipendenti pubblici o privati, collocati in
quiescenza – art. 5 comma 9 del D.L. 95/2012 – dietro la corresponsione di un compenso, è comunque
consentita l'attribuzione dell'incarico solo a titolo gratuito.
Il sopravvenire di una delle cause di incompatibilità di cui sopra nel corso dell’incarico comporta la revoca
della nomina e della designazione ai sensi dell’articolo 19 del D. Lgs. 39/2013.
All’atto del conferimento dell’incarico l’interessato, oltre a sottoscrivere il Codice di Comportamento del
Comune di Teramo, presenta una dichiarazione ai sensi dell’articolo 20 comma 1 del D. Lgs. 39/2013, e
successivamente è tenuto a presentare annualmente analoga dichiarazione per le cause di incompatibilità di
cui all’articolo 20 comma 2 del D. Lgs. 39/2013.
Durata dell'incarico
Ai sensi del comma 2 dell’art. 25 dello Statuto della società TE.AM. Teramo Ambiente S.p.A., l’incarico
durerà tre esercizi.
Compenso
Ai sensi dell'art. 25, comma 3 dello Statuto l’Assemblea dei soci stabilisce i compensi e le indennità a favore
dei componenti del Collegio Sindacale.
Trova comunque applicazione quanto disposto dall’art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95/2012, convertito
in Legge n. 135/2012, ove dispone che è fatto divieto alle Pubbliche Amministrazioni di cui all'art. 1, comma
2, del D.Lgs. n. 165/2001, di attribuire incarichi di studio e di consulenza a soggetti già lavoratori privati o
pubblici collocati in quiescenza. Alle suddette amministrazioni é, altresì, fatto divieto di conferire ai
medesimi soggetti incarichi dirigenziali o direttivi o cariche in organi di governo delle amministrazioni di cui
al primo periodo e degli enti e società da esse controllati; gli incarichi, le cariche e le collaborazioni predette
sono comunque consentiti a titolo gratuito.
Informazioni sulla Società
Le informazioni relative alla società “TE.AM. Teramo Ambiente S.p.A.” sono pubblicate, sul sito web
istituzionale del Comune di Teramo – sezione “Amministrazione Trasparente - Enti Controllati – Società
Partecipate e sul sito della società www.teramoambiente.it.
Equilibrio di genere
Ai sensi dell’art. 11 comma 4 del D.Lgs. 175/2016 il Comune di Teramo, nella scelta dei componenti del
Collegio Sindacale delle società a controllo pubblico, rispetta il principio di equilibrio di genere.
Modalità di selezione:
I componenti del Collegio verranno scelti sulla base di criteri di professionalità e competenza, tra quei
soggetti che abbiano maturato un’esperienza complessiva pluriennale, risultante dal curriculum formativo e
professionale.
Le domande dei candidati saranno esaminate dall’Ufficio Segreteria Generale per l’accertamento del
possesso dei requisiti richiesti nel presente avviso. Al termine di tale accertamento, l’Ufficio Segreteria
Generale sottoporrà al Sindaco la rosa dei candidati idonei alla designazione. Al termine della procedura non
verrà attribuito alcun punteggio di valutazione, nè verrà formata alcuna graduatoria di merito.
Termini e modalità di presentazione delle candidature
Le candidature debbono essere indirizzate al Sindaco del Comune di Teramo – via G. Carducci, 33
– 64100 e presentate direttamente all’Ufficio Protocollo sito in via della Banca, 2 entro e non oltre
le ore 12,00 del 29 novembre 2024, oppure spedite, entro lo stesso termine, a mezzo casella
personale di posta elettronica certificata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,
insieme ad una fotocopia di un valido documento di riconoscimento indicando nell’oggetto della
mail “Candidatura per la designazione dei candidati alla nomina di componenti del Collegio
Sindacale della Società TE.AM. Teramo Ambiente S.p.A.”; non saranno considerate valide le
domande pervenute ad indirizzo di posta elettronica non certificata del Comune, ancorché trasmesse
da un indirizzo PEC.
Alle candidature debbono essere allegati:
- un curriculum professionale in formato europeo sottoscritto dal candidato, completo dei dati anagrafici e
dei titoli di studio e corredato da tutte le altre informazioni (cariche ricoperte, corsi frequentati, precedenti
incarichi, esperienza nella gestione e controllo di società, etc) che possano consentire di vagliare in modo
adeguato la competenza professionale e l'esperienza generale e specifica del candidato. In esso dovrà essere
anche riportato: l’elenco delle cariche pubbliche e delle cariche in società iscritte in pubblici registri ricoperte
al momento della presentazione della candidatura e nel precedente quinquennio con l’indicazione della loro
durata;
- una dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 come da fac-simile allegato n. 1 al presente avviso.
ESCLUSIONI: costituiscono motivi di esclusione dalla selezione la mancata sottoscrizione della
domanda contenente le attestazioni e le dichiarazioni ai sensi del D.P.R. 445/2000 e la mancata
allegazione di copia del documento di identità in corso di validità. E’ ammessa la regolarizzazione delle
domande in caso di dichiarazioni parziali o incomplete.
Avvertenze
Il presente avviso, essendo finalizzato al conferimento di un incarico fiduciario "intuitu personae", non pone
in essere alcuna procedura concorsuale o para-concorsuale e, conseguentemente, non sono previste
valutazioni mediante attribuzioni di punteggi, né formulazione di graduatorie di merito.
I candidati alla nomina verranno scelti considerando le qualità professionali e le competenze risultanti da
incarichi professionali e/o accademici maturati in istituzioni di ricerca, pubblicazioni, esperienza
amministrativa o di direzione di strutture pubbliche e private, impegno sociale e civile.
Il Sindaco può effettuare la nomina o la designazione al di fuori delle richieste pervenute, previo esperimento
di un secondo avviso, esclusivamente qualora i soggetti interessati non siano in possesso dei requisiti
richiesti. E' fatta salva la fattispecie in cui si ravvisino i motivi dell'urgenza della nomina o designazione.
Trattamento dei dati
I dati personali forniti dagli interessati saranno utilizzati esclusivamente per l'espletamento della procedura in
oggetto, secondo quanto previsto dal D.Lgs 196/2003 e dal Reg. UE 679/2016. I dati forniti dai candidati
nelle domande e nei curricula verrà raccolto, elaborato e archiviato tramite supporti cartacei o informatici e
comunicato a tutto il personale dipendente di questa Amministrazione, coinvolto nel presente procedimento.
Informazioni – Responsabile del procedimento
Per ulteriori informazioni, gli interessato potranno rivolgersi ai seguenti uffici:
Segreteria generale dott.ssa Daniela Marini: tel. 0861-324245, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.