“Professionalità, coraggio e determinazione, ma anche umanità e grande sensibilità: sono stati questi gli elementi caratterizzanti dell’operazione di recupero dei corpi dei due alpini dispersi sul Gran Sasso”. A dirlo è il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio che, nel ribadire il commosso cordoglio suo e della massima Istituzione regionale nei confronti delle Famiglie delle due vittime e dell’esercito, sottolinea l’importante e complesso intervento posto in essere dalla Guardia Forestale, dai Vigili del Fuoco, dalle unità del Soccorso Alpini e dai reparti del 9° Reggimento Alpini di stanza all'Aquila. “Un’operazione difficile anche per il carico emotivo sopportato in questi giorni di ricerche dagli stessi soccorritori, commilitoni delle vittime con le quali avevano condiviso numerose missioni in patria e all'estero, sopra tutto in Afghanistan - ha sottolineato Di Pangrazio - Un’azione pianificata, coordinata e portata a termine con perizia, capacità tecniche e fisiche importanti e in condizioni atmosferiche e ambientali estremamente critiche. Pur in un frangente luttuoso come questo – ha detto infine Di Pangrazio - credo sia giusto stigmatizzare l’alta professionalità dei soccorritori ed esprimere loro il nostro apprezzamento e ringraziamento per quanto fanno per la comunità”.