Qualche perplessità sul comunale… Buona sera direttore leggo in questi giorni di proposte per un referendum cittadino per portare una piccola scuola jolly dentro l’ex stadio comunale. A prescindere dagli interessi personali, perché mio figlio si allena con la sua squadra di rugby lì, vorrei porre una domanda a tutti quei genitori ed a tutte quelle persone che ne parlano: ma voi ci siete mai entrati? Le curve sono da abbattere la tribuna non è agibile ci sono ferri dappertutto e quella che forse veramente poteva essere una scuola jolly, cioè la vecchia casa dello sport è ridotta in condizioni miserrime. Ma oltre a questo, avete pensato alla viabilità inesistente? Ai parcheggi? Sapete che la fermata del servizio urbano più vicino si trova Prima del tribunale? Avete pensato che circonvallazione spalato è stretta e non si può parcheggiare da nessuna parte? Avete pensato che la fermata dei bus extraurbane più vicini si trova per gli arrivi a Piazza Garibaldi? Come pensate di portare i bambini o i ragazzi in quella scuola a piedi? O tutti, come si usa fare adesso, con la macchina fin sotto l’ingresso? Ma poi… Qual è l’ingresso? La scuola adiacente, cioè la San Giuseppe, che verrà si spera, riattivata tra 900 giorni è una scuola piccola, di quartiere, perfetta per una piccola zona della città per far andare i bambini a piedi. Per il resto quella è una delle zone più scomode per portarci insieme centinaia, se non migliaia di persone. Per di più è una zona, uno stadio, storico al quale sono legati molti ricordi dei cittadini e che quindi, per questo motivo forse dovrebbe rimanere come un piccolo gioiello sportivo incastonato nella città, con la sua riqualificazione, magari offerto per gli sport minori. Quella del Delfico era una ottima sistemazione: un enorme piazza parcheggio, autobus a poche decine di metri uscita dell’autostrada e tanto tanto spazio dentro… Ora so che tutti sono presi dalla foga, come me d’altronde, di dire la propria ma prima di parlare di qualcosa che non si conosce andate a fare un giro. Cordialmente saluto.