L'Abruzzo oggi si ferma per lo sciopero generale, indetto da Cgil e Uil contro la manovra di Governo, che coinvolge tutti i settori pubblici e privati con l'esclusione delle ferrovie. Nonostante le limitazioni da 8 a 4 ore per il trasporto passeggeri, imposte con la precettazione del ministro Matteo Salvinl, il rischio concreto è la paralisi dell'intera regione con circa 8.000 persone in piazza attese nei quattro presidi organizzati dai sindacati nelle province di Pescara, Chieti, Teramo e L'Aquila.
La mobilitazione è stata indetta per chiedere al governo modifiche alla legge di bilancio, considerata del tutto inadeguata a risolvere i problemi del Paese e per rivendicare l'aumento del potere d'acquisto di salati e pensioni oltre al finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali. Come annunciato nella nota del 30 ottobre scorso inviata alle rispettive segreterie nazionali, le organizzazioni sindacali Cgil e Cisl hanno proclamato lo sciopero generale per l'intera giornata di oggi, prevedendo l'astensione dal lavoro per tutti i settori pubblici e privati, anche in appalto e strumentali, e garantendo il rispetto delle fasce di garanzia e delle prestazioni indispensabili. In sciopero generale ha una durata di otto ore o dell'intero turno per i dipendenti delle aziende private (tra cui metalmeccanici, edili, agricoli e chimici) e di uffici pubblici e pubblica amministrazione, delle scuole statali e non, compresi i docenti universitari, il personale dirigenziale, della formazione professionale e dell'area Istruzione e ricerca. Si ferma anche il compiuto della sanità con medici, infer-mieri, veterinari e personale sanitario, i vigili del fuoco e gli addetti alla raccolta dei rifiuti e ai servizi di pulizia. Possibili disagi lungo le strade e le autostrade. A rischio anche auto-bus, aerei e taxi, tutto regolare invece sui treni.
Le società abruzzesi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano interessate sono Tua, Ama, Di Fonzo, Napoleone, Ia Panoramica, Cerella, Satam, Baltour, Tessitore, Di Giacomo Angelo Domenico & C e le altre aziende di Tpl, con il personale viaggiante, delle biglietterie e a terra (uffici, offici-ne, manutenzione, linea aerea, impianti fissi ecc.).