Nel pomeriggio di ieri, le centrali operative dei Carabinieri di Alba Adriatica e Giulianova, hanno ricevuto chiamate da parte di alcuni cittadini che informavano di telefonate giunte presso le proprie abitazioni, nelle quali l’interlocutore si presentava quale “Maresciallo dei Carabinieri” chiedendo dei soldi per liberare un congiunto vittima di un presunto incidente stradale. Nessuna delle vittime designate è caduta nel tranello, anzi ha informato i Carabinieri dell’accaduto, inoltre sono arrivate da Martinsicuro alcune segnalazioni circa un’auto sospetta che girava in paese. Martinsicuro è il primo paese della provincia di Teramo che ha aderito alla campagna informativa lanciata dai Carabinieri per contrastare le truffe agli anziani, infatti nell’ambito comunale sono presenti dei totem digitali ove viene trasmesso uno spot sull’argomento edito dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
A seguito delle segnalazioni, i militari di Alba Adriatica hanno individuato l’autovettura una fiat 500 X presa a noleggio. Gli occupanti, due giovani, provenienti da fuori regione, non venivano trovati in possesso di beni e/o valori proveniente da truffe, tuttavia i Carabinieri hanno raccolto elementi tali da poter ritenere che si trovavano in questo territorio proprio per mettere in atto truffe ai danni di anziani. Infatti gli elementi acquisiti saranno utilizzati per poter verificare se le due persone siano stats coinvolti in altri reati analoghi, commessi anche fuori dalla provincia di Teramo. A carico dei due sono state avviate le procedure per l’adozione di misure di prevenzione per allontanarli dalla provincia.