«Il Sindaco dice di comprendere il mio nervosismo, ma io non sono affatto nervoso… sono soltanto imbarazzato per il suo comportamento…». Non vuole organizzare un’altra conferenza stampa, il commissario dell’Asp1 Roberto Canzio, per rispondere nuovamente al Primo Cittadino, ma non vuole neanche che quelle parole restino senza risposta. Così, puntualizza: «Il Sindaco dice che è stata risolta la questione del debito del Comune nei confronti dell’Asp1, ma non è vero, perché il Comune non ha mai dimostrato di aver onorato quei debiti, tanto che siamo stati costretti ad avviare un accesso agli atti, che sta regolarmente andando avanti…quindi il problema non è stato risolto». E ancora: «Il Sindaco ha detto che se avesse voluto attaccarmi, avrebbe ricordato i tre contenziosi… che poi non sono contenziosi, ma decreti ingiuntivi… sui quali voglio precisare, in prima battuta, che non sono riferibili all’attuale gestione, ma alle precedenti, e i primi giudizi su questi decreti ci hanno dato ragione». In conclusione, Canzio invita il SIndaco «Ad interessarsi dei problemi veri della città, senza disperdere energie nel tentativo di “aiutare” l’Asp1, perché noi siamo perfettamente in grado di andare avanti anche senza il suo aiuto, ma la verità è che probabilmente non gradisce il fatto che, in questo ente, ci sia qualcuno che si batte solo ed esclusivamente per tutelare gli interessi dell’ente, e quindi vuole politicamente colpirlo, ma se vuole davvero farlo, lo faccia con gli atti, se può, e non con i comunicati stampa…».