I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo hanno denunciato una 57enne per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. I militari hanno riscontrato che la titolare di un borsettificio vibratiano, approfittando dello stato di bisogno dei suoi dipendenti (8 extracomunitari, tra l’altro, privi di permesso di soggiorno), li costringeva a lavorare in luoghi privi dei requisiti di igiene e sicurezza.