×

Avviso

Non ci sono cétégorie

YpoiAncora qualche giorno affinché i re magi raggiungano la grotta di Betlemme, ma il Comune di Teramo ha già ricevuto un omaggio inaspettato.
Sì, proprio mentre Provincia e Comune si scervellano per individuare un’area edificabile centrale dove far sorgere la nuova scuola jolly,  sembra che i proprietari dell’area denominata S. Giuseppe, sita a poche centinaia di metri in linea d’area dal Duomo,  abbiamo formalmenteproposto al Comune la cessione di diverse migliaia di metri quadri di terreno in cambio di opere di urbanizzazione primarie. Abbiamo approfondito le informazioni di corridoio.
L’area S. Giuseppe è allo stato attuale una superficie edificabile, che si sviluppa per circa 20.000 mq, proprio a ridosso del Parco fluviale, a pochi metri dal vecchio stadio comunale. Il PRG vigente classifica l’area come edificabile per residenzenell’ambito dei programmi integrati di riqualificazione urbana, con un indice di cubatura di circa 3.000 mq (2.300 mq per alloggi residenziali e 800 mq per strutture ricettivo-sportive). 
Su quell’area, altre Amministrazioni avevano già programmato la realizzazione di un Campus scolastico, dalle ampie metrature, progetto poi sfumato per ragioni econonomico-finanziarie, anche perché la proprietà non era nelle disponibilità del Comune di Teramo. 
Ora, a sorpresa, ecco che i proprietari, che si accingono a presentare – come da Piano regolatore vigente – la proposta di Programma integrato, si sono resi disponibili a cedere un’importante frazione del terreno, al fine di venire incontro alle esigenze proprie e della cittadinanza. Come detto, la cessione avverrebbe in cambio di opere di urbanizzazzione che, comunque, qualsiasi altra ipotesi di insediamento scolastico richiederebbe. Un’opportunità più unica che rara, quindi, sia per il Comune e sia per la Provincia che, attraverso un Accordo di programma tra enti, potrebbe beneficiare di uno spazio cospicuo e centrale. 
Considerate le proposte che sono circolate, sino a quella che prevedeva la delocalizzazione della scuola Jolly nel quartiere Cona, la possibilità di fruire di uno spazio centrale e nevralgico appare, senza dubbio, un’importante opportunità. 
Peraltro, il sito di S. Giuseppe era già stato al vaglio dell’Amministrazione provinciale, come riportato da diverse agenzie di informazione.