Capodanno da record sul Gran Sasso. Tante presenze nei giorni scorsi quando si sono toccate punte di 1700 - 1800 persone in quota e si è registrata un'affluenza notevole anche nella giornata del primo dell'anno. Grande soddisfazione da parte dell'amministratore unico del Centro Turistico del Gran Sasso, Gianluca Museo. Il tempo ha fatto il resto con la presenza di una bella neve.
Tutti hanno lavorato: i maestri di sci, i noleggi, le strutture ricettive, così come deve essere in montagna. Le seggiovie Fontari e Scindarella funzionano e le piste sono tutte aperte. I locali in quota hanno organizzato cenoni e feste con il tutto esaurito.
L'Ansfisa ha mandato la proroga all'esercizio della funivia del Gran Sasso fino al 30 aprile. Accolte due richieste di finanziamento del Decreto Appennini del Ministero del Turismo per un importo di un milione e 700 mila euro circa. Con questi finanziamenti saranno effettuati i lavori per la realizzazione di due tappeti mobili e la revisione trentennale della seggiovia della Scindarella. In concomitanza con i lavori della sostituzione delle funi della funivia, che avverranno a primavera, partiranno quelli per la ristrutturazione del tetto dell'Ostello, del Rifugio Fontari e dell'Hotel Cristallo, lavori che hanno già la copertura finanziaria. Tutto questo, è inutile oramai ricordarlo, mentre i Prati di Tivo stanno solo a guardare registrando il "tutto chiuso".