Dopo la pubblicazione delle foto sulle condizioni del’Ipogeo, il Comune ha chiesto spiegazioni e il direttore dei lavori, l’arch. Marco Di Giuseppe Cafà, alla nota ufficiale del quale abbiamo aggiunto la nostra traduzione interpretativa.
L’architetto ha risposto che:
«Il distacco dell’impermeabilizzante presente sui bordi delle pensiline è un’anomalia già messa in conto come rischio possibile in relazione delle condizioni atmosferiche del periodo in cui è stata realizzata; tale possibilità è stata rilevata già da alcuni giorni tuttavia essa non pregiudica assolutamente la tenuta rispetto alle infiltrazioni e più in generale la corretta esecuzione dell’opera».
Traduzione: “la pioggia l’ha sembre fatte”.
Spiega ancora il direttore dei lavori:
«Come preventivato, si sarebbe dovuto procedere, e si dovrà procedere, con un’ulteriore mano di materiale impermeabilizzante che di fatto, viste le condizioni avverse del mese di dicembre (in cui è avvenuta la riapertura), non è stato possibile eseguire».
Traduzione: i lavori dovevano durare un anno, sono durati due… ma non abbiamo fatto in tempo.
E infine:
«La ditta esecutrice è al corrente del problema e appena le temperature lo renderanno possibile procederà a sistemare i bordi delle pensiline».
Traduzione: se ne parla quest’estate, intanto ve lo tenete così.