×

Avviso

Non ci sono cétégorie
 
WhatsApp_Image_2025-01-05_at_13.57.18_2.jpeg
Così si fa turismo a L'Aquila, città della cultura 2026. Così si organizza la Fier dell'Epifania. Una città rinata dal terremoto. E Teramo dovrebbe solo copiare ed imparare. Se ci riuscirà. L'Epifania e le festività natalizie hanno portato grandi numeri negli alberghi aquilani e nei bed & breakfast che hanno trovato negli ultimi anni una grandissima espansione in centro. Le presenze della Fiera, oltre 20mila persone, hanno generato a loro volta il sold out nelle strutture ricettive.
Il bilancio è stato assolutamente positivo, ha funzionato la gestione del megaparcheggio che è stato pieno per tutto il giorno e si fa strada un'idea: quella di estendere la fiera dell'Epifania in più giornate, come avviene ad esempio a Roma a Piazza Navona. E a lanciare la proposta al vicesindaco Raffaele Daniele è stato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio che ha trascorso una giornata tutta aquilana tra le bancarelle.
Si è lavorato molto bene, c'erano anche ambulanti ospiti nelle strutture ma pure persone venute appositamente da fuori per la fiera. La notte del 4 gennaio, in particolare, ottima occupazione delle camere con punte del 100%. Tra i luoghi visitati quest'anno merita una menzione l'evocativo presepe realizzato all'interno delle Grotte di Stiffe che ha ricevuto molti visitatori.
 
LEGGI IL NOSTRO REPORTAGE A L'AQUILA