Dopo 5 anni di assenza amministrativa, dopo 5 anni nei quali colpevolmente non si è istituito un ufficio del terremoto, dopo non essersi nemmeno recati alla riunione per la distribuzione dei fondi per i comuni fuori cratere, dopo aver fatto finta che tutto filava liscio durante le numerose interrogazioni consiliari,  secondo questa pseudo-amministrazione, la colpa è del comune di Montorio che ha appena istituito l' UTR (Ufficio territoriale per la ricostruzione) Non ci siamo! IL PARTITO DEMOCRATICO a fronte di questa insostenibile situazione e consapevole del disagio fisico e morale in cui si trovano le imprese edili, i tecnici del settore, gli "inermi " abitanti di edifici danneggiati, chiede a questa amministrazione che:Primo: le pratiche di tipo A (sotto i 10.000 euro) colpevolmente non evase rimangono a Teramo. Solo le pratiche di importi superiori devono andare a Montorio. E' quindi necessario istituire un ufficio sisma a Teramo.Secondo: le pratiche istruite e completate dagli uffici terremoto dell' Aquila, quindi già finanziate, devono essere semplicemente dichiarate concluse dal comune di Teramo e non inviate all' UTR di  Montorio. Si perderebbe ulteriore tempo. E' necessario quindi un ufficio sisma a Teramo.Terzo: E' necessario preparare il disciplinare delle priorità in modo da evadere per prime la pratiche di coloro che hanno esigenze abitative, piuttosto che le seconde case. E' necessario quindi un ufficio sisma a Teramo.Quarto: E' necessario effettuare il monitoraggio delle pratiche ed inviare i dati all' ufficio della ricostruzione di Fossa in modo da percepire ulteriori contribuiti, che Teramo non ha ricevuto a causa dell' inefficienza i questa amministrazione. E' necessario quindi un ufficio sisma a Teramo.E' necessario che venga dedicato un pool di tecnici, di cui il comune di Teramo è già in possesso, per risolvere immediatamente questo annoso e insostenibile problema. E' necessario che chi ha sbagliato si assuma le proprie responsabilità.

Flavio Bartolini

consigliere PD Teramo