«Stato d’emergenza». E’ questa, secondo il commerciante Luca Boschi, l’unica soluzione possibile per garantire una possibilità di sopravvivenza al Centro Storico di Teramo, alla luce dei problemi creati dalla chiusura del Delfico, poi dai mille cantieri e alla fine anche dall’ultima “tegola”, ovvero la chiusura del San Matteo.