«Non è assolutamente possibile ed è inammissibile che per la sesta volta sono costretta a chiudere il mio esercizio commerciale a causa della mancanza di energia elettrica per lavori in corso che devono essere concordati con le attività e non quando lo decidono loro!». Claudia Scarpone, proprietaria del bar in Corso San Giorgio "Ad Maiora"ha dovuto chiudere la propria attività per il distacco dell'energia elettrica per i lavori programmati alle linee da Enel. La Scarpone scrive: «La verità è che siamo sempre più soli, in balia dell'indifferenza e della follia, e non mi parlate di avvisi perché i lavori vanno fatti nelle ore notturne o in orario in cui le attività non soffrono. In questa città siamo vittime dei parcheggi, dei cantieri e ora anche di Enel!». Ed oggi in alcune vie della città, dalle 10 alle 15,30 verrà interrotta di nuovo la corrente con conseguente fermo del servizio dell'Ufficio protocollo del Comune.