La Capitaneria di porto di Ortona , ha comminato una sanzione di 2 mila euro al comandante di una barca da pesca per le vongole per aver violato le norme a tutela del ripopolamento della specie. La cattura dei molluschi bivalvi è sottoposta a misure che stabiliscono i periodi di tempo per la pesca ed i quantitativi massimi giornalieri che ciascuna unità può catturare. La Guardia costiera, sulle motovedette Cp579 di Ortona e Cp729 di Pescara, ha effettuato una serie di controlli per la pesca di vongole (venus gallina) nel tratto di mare compreso tra Lido Riccio e il porto di Ortona rilevando su una vongolara ben 165 chili di prodotto in eccesso rispetto al limite massimo consentito, ossia 400 chili. Sotto sequestro la draga idraulica utilizzata per l'attività di pesca e le vongole in eccesso che, ancora vive, sono state rigettate in mare, in una delle aree di restocking individuate sulla base delle indicazioni dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale di Teramo. Le sanzioni elevate per tutte le attività di controllo svolte nella stessa giornata ammontano a circa 9 mila euro.