Il progetto “Living Gran Sasso” è un’importantissima iniziativa, che ha favorito la nascita di una rete di Comuni, tutti rientranti nell’area colpita dal terremoto e che stanno rinascendo anche strutturando iniziative di turismo sostenibile. Per saperne di più, Certastampa chiederà ai sindaci dei Comuni partecipanti quale sia il loro giudizio. Il primo cittadino intervistato oggi è Federico Agostinelli Sindaco di Campli
1. Buongiorno Sindaco, il suo comune partecipa al progetto “Living Gran Sasso”, quanto un’esperienza come questa è importante per le realtà locali
«La partecipazione del comune di Campli al progetto "Living Gran Sasso rappresenta un'opportunità fondamentale per il nostro territorio. Un’iniziativa di questo tipo per le zone montane e terremotate come il nostro comune, contribuisce a valorizzare il territorio, promuovendo la sostenibilità, la crescita economica e il recupero delle tradizioni locali. In un contesto in cui la nostra comunità è stata duramente colpita dai terremoti, esperienze come questa sono vitali per rafforzare il tessuto sociale ed economico, favorendo la rinascita attraverso il turismo e la valorizzazione delle risorse naturali e culturali. Inoltre, permettono di attrarre investimenti, migliorare le infrastrutture e, soprattutto, coinvolgere le generazioni future nella salvaguardia e valorizzazione del nostro patrimonio».
2. Quali iniziative avete avviato nell’ambito del progetto?
«Una delle principali opere realizzate riguarda il completamento di un parco giochi con area verde a Sant'Onofrio. Questo parco giochi rappresenta un'importante opportunità per le famiglie e per i bambini della nostra comunità, offrendo uno spazio sicuro e accogliente dove poter trascorrere il tempo libero. L'iniziativa si inserisce in un quadro di interventi più ampio che punta a migliorare gli spazi pubblici, promuovere l'inclusione sociale e rendere il nostro comune sempre più attrattivo e vivibile».
3. Che realtà è oggi quella del suo Comune?
«Oggi, il comune di Campli è una realtà che si caratterizza per una solida tradizione culturale e storica, unita a una forte attenzione al miglioramento della qualità della vita dei suoi cittadini. La nostra comunità è un esempio di come le piccole realtà possano evolversi in modo sostenibile, mantenendo un forte legame con il territorio e la sua identità. Campli è oggi un comune in crescita, impegnato a conciliare tradizione e innovazione, con un forte impegno verso lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita dei suoi abitanti».