Cominciate le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giannina Milli, poetessa teramana che seppe anticipare i tempi e, forse, diventare addirittura un'anticipatrice del "rap" contemporaneo. È infatti con un'interpretazione mai vista prima che l'associazione Tetraktis ha voluto rendere Giannina Milli una sorta di icona pop nelle celebrazioni per il bicentenario. Un ciclo di eventi, fino a ottobre, fatto di appuntamenti istituzionali, culturali e di intrattenimento, che vuole rendere omaggio alla visione poetica innovativa della Milli, nel suo ruolo di donna dell'800 e nelle sue capacità di declamazione in pubblico a improvvisazione che trova spazio nelle interpretazioni più moderne. È in questa chiave di lettura, da cui il ciclo prende il titolo di "Mille volti Milli", che si pone il ricordo offerto da Tetraktis alla città, che diede i natali alla poetessa nel 1825, attraverso seminari di studio, performance, allestimenti e "poetry slam". Il ciclo, nato con il contributo della Regione e il patrocinio di diversi enti, ha preso il via oggi nella corte interna della biblioteca Delfico con il gemellaggio tra i licei "Giannina Milli" di Teramo e "Vittorio Colonna" di Roma di cui la poetessa fu prima preside, nel 1872. Nel corso dell'evento le due dirigenti scolastiche, rispettivamente Manuela Divisi e Maria Ida Rossi, hanno sottoscritto un patto di amicizia tra i due istituti che prevede una serie di iniziative comuni. Dopo il gemellaggio, la delegazione romana è stata accolta per una breve cerimonia nel liceo Milli.