Ha ripreso col telefonino un concittadino mentre scarica rifiuti in un campo, poi ha girato il video alla Polizia Locale e il concittadino, che è anche suo amico da tempo, s’è ritrovato con una multa da 4500 euro. Una storia doppia, quella che ha avuto per teatro un Comune della costa, perché se da una parte è un esempio di civiltà, con un cittadino che giustamente denuncia un reato ambientale, dall’altra è un specie di “tradimento”, visto che l’amico costretto a pagare la supermulta non l’ha presa benissimo e, stando al racconto di un amico comune, avrebbe deciso di togliere il saluto al “denunciante”. Anzi: tutta la famiglia del multato ha tolto il saluto a quella dell’altro. Risultato forse spiacevole di quella che resta, comunque, una buona azione in favore dell’ambiente.