È il nipote del giornalista teramano Giancarlo Falconi, e dell'avvocato Gianni Falconi, il 18enne aggredito a Bergamo, in strada, solo perché era intervenuto per cercare di sedare una rissa, avendo visto un ragazzo in difficoltà. Il ragazzo è stato preso a calci e pugni dal branco, ed è stato costretto a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. È stata una vera e propria aggressione: il ragazzo infatti era inizialmente riuscito a riportare la calma, ma all’improvviso alcuni membri del gruppo che era impegnato nella rissa lo hanno attaccato. Colpito con pugni in volto e calci all’addome, è riuscito però a chiamare le forze dell’ordine, arrivate sul posto con un’ambulanza del 118, che ha trasportato il 18enne in ospedale con un trauma maxillo-facciale. Fortunatanebge le sue condizioni non sono gravi. Adesso, è caccia al branco: “Invito chi ha assistito all’accaduto a farsi un bell’esame di coscienza. E chiedo a chi ha aggredito: perché?” ha scritto Paola Falconi, madre del ragazzo, denunciando l’aggressione sui social.