Tutto il paese si fermerà martedì per piangere Martino. Isola del Gran Sasso si stringerà al dolore della famiglia del 48enne, mentre alle 15 nel santuario di San Gabriele si celebrerà il rito funebre. Il Sindaco Andrea Ianni ha proclamato il lutto cittadinod per quel giorno, perché la morte di Martino è un dolore collettivo. Ad ucciderlo, sono stati - con ruoli che dovranno essere chiariti nella fase processuale - il 41enne Andrea Cardelli di Corropoli e la 26enne Alessia Di Pancrazio di Giulianova, nel corso di una colluttazione scoppiata per un tentativo di rapina. La ventiseienne aveva attirato Caldarelli  a Corropoli, per un incontro sessuale, poi il suo compagno aveva cercato di rapinarlo. Ne era scoppiata una colluttazione, nel corso della quale era comparso un coltello nelle mani di Cardelli. Le coltellate, in tutto, sono state una dozzina: sull’addome e sulle braccia, ma quella letale ha raggiunto Caldarelli al collo, recidendogli la carotide. Poi, con una pala, gli hanno sfondato il cranio, prima di abbandonare il corpo in un laghetto, dove è stato ritrovato, nel giorno che sarebbe stato quello del suo 49esimo compleanno.