A seguito del dibattito che in questi giorni si sta sviluppando sul futuro del c.d. Palazzo della sanità, credo sia doveroso abbandonare steccati ideologici e partitici e concentrarsi sull’interesse della collettività e della comunità teramana, attraverso un intervento strategico che metta in campo una visione ed una prospettiva per la Teramo dell’oggi e del domani.
Per questo presenterò due ordini del giorno: il primo all’attenzione del prossimo consiglio provinciale, per far sì che l’ente Provincia metta in campo in qualità di soggetto proprietario di una parte dell’immobile ogni azione necessaria a facilitare la delocalizzazione dello stabile, anche attraverso la vendita/ permuta della propria porzione; il secondo all’attenzione del Consiglio Comunale di Teramo, per rendere chiaro l’intervento che si richiede e sul quale il Consiglio stesso ha competenza in quanto massimo organo in materia urbanistica.
La disponibilità del Comune a concedere, anche a titolo gratuito, un terreno di propria proprietà in area urbanizzata per facilitare la delocalizzazione da parte di ARPA e contestualmente la demolizione dell’immobile che insiste su piazza Martiri Pennesi, per far sì che quel luogo torni un luogo di incontro, una vera piazza non solo nella dicitura formale, ma anche nella sostanza, sfruttando semmai lo spazio sottostante e interrato per la realizzazione di un parcheggio che vada incontro alle esigenze del nostro centro storico.
Sono certo che un simile intento trovi la piena condivisione delle due assisi e consenta di scrivere una pagina nuova e positiva per Teramo e i Teramani.
Andrea Core
Vicepresidente della Provincia
Consigliere Comune di Teramo