A scoprire tutto è stato un membri del gruppo Facebook “Ovindoli Real Time”, Marco Ranieri, che ha postato il video dei paletti della recinzione abbattuta, con il filo tagliato, e ha giustamente commentato:”Volevo fare i complimenti al minus habens che ha pensato bene di abbattere e danneggiare il recinto appena predisposto su indicazioni della produzione del film le cui riprese inizieranno a giorni. Non solo è segno di evidente disagio mentale, ma va anche contro l’ordinanza da poco emanata dal Sindaco, e quindi si configura anche un reato. Per non parlare della figuraccia che si fa fare con la produzione internazionale al territorio tutto”.
Il film per il quale quella recinzione è stata creata, è “The dog star”, che Ridley Scott ha deciso di girare in parte proporlo in Abruzzo. Le riprese cominceranno domani, e per favorire il lavoro della troupe del “padre” di Blade Runner, il Sindaco di Ovindoli ha emanato un’ordinanza e fatto recintare una parte di territorio, “Da lunedì 28 aprile la troupe cinematografica dalla Panorama Films inizierà l’allestimento e i lavori. - scrive il primo cittadino Angelo Ciminelli - Dopo mesi di lavoro intenso con i rappresentanti della Panorama Films e i vari enti coinvolti Regione Abruzzo , Parco Naturale Regionale Sirente - Velino e altre Amministrazioni il nostro territorio beneficerà di questa importante opportunità. Inevitabilmente ho dovuto emanare un’ordinanza di chiusura, nei vari momenti, di alcune zone di Ovindoli Sostanzialmente l’ordinanza riguarda:
- Il parcheggio Dolcevita
- La zona Campo di Via (dietro la Dolcevita )
- Il parcheggio zona pozzacchio ( vicino MUSP)
- Il parcheggio località Magnola.
Ringraziamo pubblicamente alcune attività commerciali , turistiche e gli allevatori che hanno accolto, con grande senso di responsabilità , le nostre richieste limitando e adattandosi in questi 50 giorni . Sarà un’occasione unica per l’interno territorio “
Per ora, il primo a cogliere l’occasione è stato il vandalo, che si è divertito a tagliare il filo e “sdraiare” decine di paletti.
Un idiota… da Oscar.