E’ deciso: il palazzo della Sanità non sarà ricostruito in piazza Martiri Pennesi. La nuova sede dell’Arpa (ex Arta) Abruzzo, nascerà altrove. Anche se è un altrove ancora senza indirizzo, perché le ipotesi sono varie, ma la decisione è presa: quell’indirizzo non sarà piazza Martiri Pennesi. La campagna di opinione popolare, scatenata da un articolo di certastampa.it, e che ha subito raccolto l’adesione di tutte le forze politiche e di numerosissimi esponenti della cultura e della società teramana, ha dunque raggiunto lo scopo: piazza Martiri Pennesi sarà liberata e Teramo recupererà uno spazio sulla destinazione del quale, adesso, si dovrà avviare un importante confronto pubblico, ma il primo passo, il più importante, è fatto: il palazzo sarà demolito e non ricostruito. La decisione è stata ufficializzata questa mattina, in Comune, nel primo incontro convocato dal Sindaco D’Alberto, che aveva pubblicamente preso l’impegno a convocare, oltre all’Arpa, tutti gli enti, cioè Regione, Provincia, Ufficio Ricostruzione e tutti i portatori di interesse, per discutere del caso. Questa mattina, dunque, in Municipio si è scritta una pagina - questa sì - epocale, anzi: storica per il tessuto urbano della nostra città. Dopo questo fondamentale primo passo, nel prossimo incontro, previsto per lunedì 12, si deciderà dove delocalizzare la sede dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale.