Sembrava una brava persona, un vero amico di famiglia, così gentile che quando la sua amica 31enne e la madre hanno avuto bisogno di un punto di appoggio a Chieti per un paio di settimane, lui si era offerto di ospitarle a casa sua. E tutto era andato bene, per i primi giorni, ma poi una sera, approfittando dell’assenza della madre della ragazza, il 38enne proprietario di casa le si è presentato tutto nudo, l’ha spinta sul letto e ha cercato di baciarla. Lei è riuscita ad opporsi, lui si è scusato, ma quattro giorni dopo, sempre in assenza della madre, è tornato alla carica, ma stavolta al rifiuto della ragazza ha risposto con i pugni, picchiandola e poi chiudendola in camera. Quando lei è riuscita a scappare, l’ha rincorsa in strada e picchiandola di nuovo l’ha riportata in casa. Solo quando lei è svenuta ha deciso di portarla al Pronto Soccorso, dove è stata visitata e ha raccontato tutto. Ieri lui ha patteggiato un anno e sei mesi per violenza sessuale e sequestro di persona