Il 20 Maggio alle ore 18 presso il Conservatorio Braga (Corso San Giorgio/Largo San Matteo) si terrà la
presentazione del libro “Resistere a Mafiopoli” per discutere e confrontarsi con l’autore Giovanni Im-
pastato. Si discuterà di mafia, lavoro, regole, cultura, temi che hanno accompagnato la vita di Peppino
Impastato e la memoria del fratello Giovanni che non ha solo vissuto in maniera diretta la vicissitudini
del fratello ma che ha dedicato un’intera vita alla memoria e alla resistenza culturale. “5 si per costruire
il futuro” è il titolo dell’iniziativa che attraverserà e coniugherà i temi del lavoro all’interno del sistema
mafioso, che proverà a condividere riflessioni su come il Referendum proposto dalla Cgil sia uno stru-
mento di resistenza all’interno della nostra società e quali siano ancora oggi le correlazioni tra regole e
cultura per cambiare la nostra società. L’iniziativa è incardinata tra la rassegna “i fiori della memoria” e
la campagna referendaria per l’8 e 9 Giugno e ha l’ambizione proprio di connettere l’importanza della
memoria nella costruzione del futuro. Si parlerà delle tematiche della precarietà, della sicurezza sul lavo-
ro e dei licenziamenti (terreni fertili per il sistema mafioso) abbracciando le proposte della Cgil e la ine-
sauribile richiesta di resistenza. Resistere a ciò che ha rappresentato e rappresenta la mafia all’interno
della società attraverso il ricordo passato e presente, attraverso le parole di chi ha vissuto sulla propria
pelle il “sistema mafia” e cercare connessioni per migliorare presente e futuro attraverso i 5 quesiti refe-
rendari. All’iniziativa interverranno Pancrazio Cordone, segretario generale della Cgil Teramo, Marghe-
rita Di Marco, curatrice del progetto I fiori della memoria, dialogherà con l’autore del libro Giovanni
Impastato “Resistere a mafiopoli” Mauro Pettinaro segretario generale Fp Cgil Teramo. Martedì 20
Maggio ore 18.00 al Conservatorio Braga per ricordare, resistere e costruire!