E' stata la Piazzetta del Sole, stamattina, ad ospitare “Città a misura d’ape e cambiamenti climatici”, un evento culturale e scientifico che ha avuto lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza delle api e sugli effetti sempre più evidenti dei cambiamenti climatici.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Alla Scoperta dei Tesori nascosti di Teramo in collaborazione con il Soroptimist International Club Teramo, con il patrocinio del Comune di Teramo, della Provincia, della Regione Abruzzo e di numerosi enti locali.
L’evento è nato con l’obiettivo di informare e coinvolgere il pubblico – in particolare scuole, istituzioni e famiglie – sui pericoli legati alla scomparsa delle api, insetti fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi e per la produzione agricola. Si stima infatti che oltre il 70% delle colture alimentari dipenda direttamente dall’impollinazione, un processo messo seriamente in crisi dal riscaldamento globale, dall’inquinamento e dall’uso eccessivo di pesticidi.
Dopo i saluti istituzionali di Maria Pia Gramenzi, presidente dell’associazione ASTER, Eva Guardiani, presidente del Soroptimist Teramo, Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo hanno preso il via gli interventi scientifici.
A introdurre i lavori è stato Luciano Rasola, magistrato e studioso dei cambiamenti climatici. A seguire:
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Michele Amorena, docente dell’Università di Teramo, sul rapporto tra cambiamenti climatici e api;
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Ennio Pirocchi, presidente dell’Associazione Apicoltori Regione Abruzzo, su le piante utili alle api;
Grandissimo il coinvolgimento delle nuove generazioni: i bambini delle classi quinte delle scuole San Giorgio e San Giuseppe che hanno cantato, suonato e recitato i brani ispirati al mondo delle api, guidati dai docenti dell’Istituto Comprensivo Savini, S. Giorgio e S. Giuseppe. E poi il bravissimo Rapper di soli 10 anni Andrea che ha composto una canzone ed un ballo molto apprezzato dalla platea.
A concludere la giornata sarà un gesto simbolico ma concreto: la piantumazione di una pianta mellifera nel giardino della Piazzetta del Sole: un mandorlo, a cura di Teramo Ambiente e dell'assessore Graziella Cordone, per aiutare le api a produrre miele e favorire la biodiversità urbana fortemente contestata da Ennio Pirocchi per le dimensioni (minime) e per il tipo di pianta: un mandorlo che nulla ha a che vedere con le api.
Un’iniziativa ottimamente riuscira che ha unito scienza, educazione e cittadinanza attiva, per ricordare che la tutela delle api è un dovere collettivo che riguarda il futuro di tutti.