Sarà discusso giovedì in una nuova commissione (l'ultima in programma dovrebbe esserci lunedi prossimo), il documento che verrà portato al voto nel consiglio comunale straordinario del 28 maggio, dedicato al centro storico. Il piano punta a migliorare l’accesso alla sosta in centro attraverso tre direttrici: posti auto gratuiti per i residenti, alta rotazione per favorire il commercio e soluzioni per la sosta lunga dei pendolari.
Attenzione ai pendolari: l’amministrazione punta a dirottarli verso il parcheggio coperto di Piazzale San Francesco, con abbonamenti calmierati a 20 euro al mese per 400 posti auto. Si valuta, inoltre, l’ipotesi di una gestione diretta del parcheggio per i prossimi tre anni, in un’ottica di risposta all’emergenza cantieri e alla necessità di una sosta più accessibile. Filipponi vorrebbe toglierli alla Costruttori Teramani e farla gestire al comune (forse anche questo alla Te.Am?) per i prossimi tre anni. La società aveva chiesto di non pagare la Tari ma il Comune ha detto oggi che non si puo' fare.
Per gli oltre duemila residenti all’interno delle mura si profila l’assegnazione gratuita di un posto auto. I posti bianchi a norma oggi disponibili sono 697: il numero effettivo da destinare sarà stabilito in base alle domande raccolte dopo l’approvazione del piano.
Novità anche sul fronte delle tariffe: si lavora con la cooperativa Easy Help, gestore della sosta a pagamento, per ridurre i costi fissi e ampliare le fasce orarie in cui i residenti possono parcheggiare con abbonamento (50 euro l’anno). L’obiettivo è rendere più vantaggioso l’utilizzo degli stalli blu, soprattutto nella fascia 13,30-15,30, oltre agli orari già coperti.
Dal fronte politico, il consigliere Mario Cozzi (Forza Italia) ha chiesto di revocare la convenzione con il gestore, proposta ritenuta però non conveniente per il Comune. Alessio D’Egidio (Azione) ha invece suggerito di riservare almeno 300 stalli all’alta rotazione con disco orario di un’ora, gestiti direttamente dal Comune o da Teramo Ambiente.