Una vacanza istituzionale travestita da missione culturale. E’ polemica per il viaggio che dal 30 maggio al 3 giugno, il Consiglio regionale abruzzese farà a Madrid per partecipare alle celebrazioni del 79° anniversario della Repubblica italiana, con l’Abruzzo ospite d’onore dell’Ambasciata. Una festa da 1500 invitati, che - nelle intenzioni - servirebbe amche a rafforzare i legami con gli abruzzesi in Spagna. Ma a far discutere non è tanto la partecipazione quanto il conto: almeno 70mila euro di fondi pubblici, con la possibilità che la spesa lieviti ulteriormente se tutti i consiglieri accetteranno l’invito del presidente Lorenzo Sospiri a unirsi alla trasferta. L’evento, promosso dall’associazione Casa Abruzzo – fondata nel 2024 a Madrid e presentata come “apolitica e apartitica” – prevede una mostra artistica, concerti, degustazioni e una cena di gala nella residenza dell’ambasciata, con sei cuochi, venti camerieri e cinque addetti alla logistica. Il solo trasporto degli alimenti refrigerati costerà oltre 15mila euro. A fondare “Casa Abruzzo” è stato un abruzzese, un teramano, l’ex Sindaco di Sant’Omero Maurizio D’Ubaldo (nella foto - da Abruzzo Magazine), che lasciò la fascia tricolore per amore di un’imprenditrice spagnola e andò a vivere a Madrid. Intanto, però, sul viaggio monta la polemica, per la deroga concessa dall’ufficio di presidenza al tetto massimo di 5mila euro per evento, giustificata con l’“importanza istituzionale” dell’iniziativa. Il 70% dei fondi sarà anticipato a Casa Abruzzo senza attendere la rendicontazione. La scelta di finanziare generosamente un evento all’estero in un momento in cui molte realtà locali affrontano tagli e difficoltà fa discutere. Dietro la patina della promozione culturale e dell'internazionalizzazione, la missione a Madrid viene considerata dalle opposizioni una passerella politica, dai contorni elitari, finanziata con risorse pubbliche e senza un ritorno economico o sociale chiaramente misurabile per il territorio. Non sarà una vacanza, ma un anno di celebrazioni dell’Abruzzo, sottolinea Sospiri. “A partire dal 2 giugno, giorno della Festa della Repubblica, partirà una lunga serie di eventi che porteranno la nostra terra direttamente a Madrid con Cascella, d’Annunzio e tutti i più grandi protagonisti della nostra terra, un’operazione di marketing territoriale che cade proprio nel momento in cui Pescara e l’Abruzzo hanno potenziato i collegamenti aerei con la Spagna, e in particolare con Valencia”. “L’Abruzzo sarà protagonista della Settimana della Cultura che si svolgerà nell’Ambasciata italiana il 2 giugno, Festa della Repubblica – ha detto il Presidente Sospiri – e che poi si snoderà lungo tutto il 2025, per chiudersi a gennaio 2026, un’occasione per far crescere la presenza dell’Abruzzo, facendo conoscere i nostri tesori per poi portare turisti sul nostro territorio”. “In Spagna – ha detto l’Ambasciatore Buccino Grimaldi – abbiamo ben 13mila abruzzesi, di cui 6mila a Madrid, 1.025 nelle Canarie e 4.400 a Barcellona, e parliamo solo di quelli iscritti all’AIRE, una comunità che si fa onore a Madrid e che sono orgoglioso di rappresentare. Con la Presidenza del Consiglio regionale abbiamo predisposto un ricco programma di attività nei giorni precedenti e successivi alla Festa Nazionale. Nei giorni scorsi il Ministro Tajani ha organizzato la Conferenza degli ambasciatori a Roma e a Milano, con le due Confindustrie d’Abruzzo, dove è emersa anche la grande forza economica del nostro legame. Pensiamo che la Spagna è il quarto mercato per l’Abruzzo, con un interscambio che ammonta a circa 1 miliardo di euro. Per la Festa abbiamo organizzato una serie di iniziative, tra cui una Mostra dedicata alla Famiglia Cascella ‘Oltre il tempo’, che vedrà partner la Presidenza del Consiglio regionale, l’Ambasciata d’Italia in Spagna e l’Istituto italiano di Cultura a Madrid, anteprima il 2 giugno e che poi partirà formalmente il 24 e 25 settembre, evento a cura di Guicciardo Sassoli de’ Bianchi Strozzi, sul tema ‘I Cascella, artisti di sangue e di razza’. Poi il Progetto ‘Il Mare di Gabriele’, la proiezione di un cortometraggio per la regia di Francisco Josè Fernandez con Ilaria Camplone, Barbara Leoni, Matteo De Angelis, Giancarlo Giannini e Giuliana De Sio”.