La Asp1 di Teramo ha inserito la sesta nella marcia che ripensa i servizi alla persona. Il cambio di passo è evidente e procede inarrestabile.
Il commissario Roberto Canzio, infatti, questa mattina è tornato ad annunciare un nuovo progetto messo in campo dall'azienda: dopo l'efficientamento della De Benedictis per un intervento di 5 milioni di euro annunciato qualche mese fa, arriva il turno della sede di Nereto, su cui verrà operato per un totale di un milione e mezzo di lavori.
"Sarà una struttura completamente rinnovata alla vista" afferma Canzio "ma efficientata a livello energetico, impiantistico ed infissi per offrire ai nostri ospiti il miglior servizio possibile."
È un progetto, quello di Nereto, non ancora definitivo , sottolinea, dal momento che potrebbe essere soggetto ad ulteriori perfezionamenti fino alla chiusura della gara, attesa il 14 giugno.
Sui tempi, il commissario rimane entusiasta: l'auspicio è di appaltare per ottobre, novembre, ma anche iniziare già nel gennaio del 2026 sarebbe un grande traguardo.
La buona volontà di accelerare per recuperare i ritardi del passato c'è e si vede, tanto che la Asp1 non si adagia sugli allori nemmeno per quanto riguarda le altre sede di sua pertinenza.
Anche Civitella e Corropoli saranno presto interessate da rinnovamenti, mentre all'asilo Marconi dovrebbe concludersi a breve i lavori; partiranno a breve invece su via Taraschi grazie al finanziamento di un milione, da integrare; su Regina Margherita sta aprirsi la gara e in via Nicola Palma sono in corso i sondaggi per aviluppare il progetto.
EUGENIA DI GIANDOMENICO