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MINORANZAI  Consiglieri di opposizione del Comune di Teramo (senza Azione che, come annunciato da Certastampa continua un percorso di avvicinamento alla Maggioranza) hanno presentato un contrordine del giorno per il Consiglio straordinario del 28. Eccolo 

PREMESSO

• Che i Gruppi di Opposizione hanno presentato in data 10 aprile 2025 richiesta di convocazione di seduta straordinaria del Consiglio comunale di Teramo sulle condizioni e sulle prospettive del centro storico;
• Che la Convenzione stipulata dall’attuale amministrazione con la Easy Help risulta svantaggiosa per i cittadini a causa degli elevaticostdel parcheggio, dell’inasprimento delle multe sui ritardi, dell’eliminazione della gratuità nella fascia oraria dalle ore 13.00 alle ore 15.00, determinando condizioni insostenibili per i residenti, per i lavoratori, per i commercianti e per tutti coloro che intendono accedere al centro;
• Che detta Convenzione risulta, altresì, svantaggiosa per il Comune a causa dell’elevatocosto della gestione, dellamancanza di introitiper le casse comunali e per l’impossibilità di poter contenere le tariffe dei parcheggi senza sostenere costi da parte dell’Ente e di svolgere corrette politiche tariffarie, di controllo e di indirizzo della viabilità;
• Che le recenti scelte dell’amministrazione, anche di inversione dei sensi di marcia e di pedonalizzazione di alcune importanti strade del centro storico, hanno in pratica attuato un PUMS non condiviso e non ancora approvato, ma comunque pagato dai cittadini alla Easy Help;
• Che l’occupazione di suolo pubblico di cantieri e dehors non è regolamentata e verificata correttamente, tanto che la città è assediata e imbruttita dai cantieri, peraltro quasi esclusivamente privati, e dalle impalcature che spesso non lasciano nemmeno lo spazio minimo vitale di passaggio soprattutto per gli utenti più deboli;
• Che a quasi dieci anni dal sisma e dopo sette anni di amministrazione D’Alberto laricostruzione pubblica è praticamente ancora ferma;
• Che, partire dagli uffici comunali, il centro storico è sempre più depauperato di funzioni e di attrattività;
• Che la mancata ricostruzione delle scuole in centro e la delocalizzazione del Delfico unita a quella imponentedi importanti uffici pubblici hanno determinato un ulteriore depauperamento del centro storico anche a danno delle attività commerciali;
• Che nella nostra città si verificano sempre più episodi di violenza e di scarso presidio anche delle aree più centrali, determinando una percezione di grave insicurezza da parte dei cittadini;
• Che sussiste una totale carenza di visione strategica e di pianificazione sia urbanistica che commerciale della città;
• Che manca del tutto una planimetria che individui correttamente tutti gli stalli di sosta esistenti e disponibili in centro storico;
• Che non esiste una mappatura dei vari immobili non utilizzati, in disuso e/o fatiscenti.

Tanto premesso, i sottoscritti consiglieri di opposizione,

PROPONGONO

1. Di procedere alla risoluzione per inadempimento e colpadella convenzione con Easy Help, con particolare rifermento allaerrata, non adeguata e penalizzante realizzazione degli stalli einstallazione di colonnine per il pagamento.
2. Di recuperare in tal modo la gestione politica e amministrativa della disciplina della sosta e della circolazioneal fine di realizzarein modo concreto e realistico una politica tariffaria equa, contenuta e adeguata ai bisogni e alle esigenze dei cittadini di Teramo;
3. Di individuare prioritariamente e in via d’urgenza una chiara mappatura di tutti gli stalli dei parcheggi del centro storico e di utilizzare, intanto, i parcheggi bianchi per i residenti, limitatamente a una vettura per nucleo familiare senza limiti di tempo, e con disco orario per una migliore accessibilità dei non residenti;
4. Di predisporre un piano del trasporto pubblico urbano che torni a riconsiderare in maniera più razionale e funzionale il centro anche reintroducendo, in convenzione con i gestori dei parcheggi in struttura, un servizio di bus navetta;
5. Di utilizzare i parcheggi al momento esistenti ma non utilizzati nel parcheggio San Francesco, incentivando la sosta per lavoratori e residenti del centro storico;
6. Di prevedere convenzioni agevolate per il parcheggio destinato ai residenti e ai pendolari che quotidianamente devono recarsi in centro per ragioni di lavoro/studio.
7. Di individuare un parcheggio di lunga sosta gratuito esterno al centro storico che sia collegato con un servizio di trasporto pubblico urbano;
8. Di istituire, anche all’esterno del centro storico, parcheggi a pagamento per alleggerire le zone centrali e meglio disciplinare la sosta in corrispondenza di attività di grande distribuzione commerciale; 
9. Di ridurre la pressione fiscale per chi mantiene o apre una attività commerciale al fine di ridare vita e attrattività alle zone svuotate del centro storico;
10. Di rendere noto lo stato dei lavori della cantierizzazione degli immobili pubblici e di stilare un preciso cronoprogramma per vincolare una rapida ultimazione dei lavori;
11. Di intervenire sul piano dell’attrattività e della sicurezza del centro, con il potenziamento dell’illuminazione pubblica,con l’installazione di telecamere di controllo e con la presenza fissa di agenti di polizia municipale in centro storico, come deterrente per la sosta incontrollata e anche come presidio di sicurezza e legalità;
12. Di addivenire finalmente a una sistemazione più decorosa del centro storico nei vari aspetti: pavimentazione, materiali, arredo e decoro pubblicoanche incrementandola cartellonistica per le informazioni utili ai cittadini e ai turisti;
13. Di incentivare l’apertura in centro storico di strutture commerciali anche di medie e grandi dimensioni.
14. Di creare una mappatura degli immobili non utilizzati o dismessi e dei vuoti urbani esistenti nel centro storico per promuovere politiche di un loro riutilizzo anche a fini direzionali, commerciali e abitativi. 

I gruppi consiliari comunali di 

Forza Italia 

Fratelli d’Italia 

Futuro In

Lega

Per una Città migliore

Teramo è meglio 

Teramo sul serio