E’ sciopero alla RDB di Tortoreto. L’ex stabilimento Di Paolo Prefabbricati, acquisito dal gruppo RDB spa alcuni anni fa, e andato poco dopo in Amministrazione Straordinaria, al termine della procedura torna a vivere momenti di agitazione e preoccupazione. Sembrava essersi concluso tutto per il giusto verso quando a metà ottobre veniva sottoscritto un accordo presso il Mise che prevedeva l’acquisizione da parte della Geve di Verona dei quattro stabilimenti ancora in attività del gruppo RDB, uno  dei quali era quello di Tortoreto. Per lo stesso era stata fornita subito la garanzia occupazionale per i lavoratori impegnati nelle commesse in corso, circa 25 lavoratori, ed in seguito, con un piano di crescita, il riassorbimento delle altre 20 unità lavorative: a distanza di due mesi la Gevesrl non ha ancora formalizzato l’atto notarile, ne tantomeno fornito piani industriali di gruppo o di stabilimento. A fronte di ciò, giovedì scorso, è stato inviato in stabilimento un elenco nominativo di 13 unità lavorative che sarebbero state trasferite dalla RDB alla Geve, non si sa quando ne come. La scelta inspiegabile, per lo stabilimento di Tortoreto, di trasferire alla Gevesrl n.13 lavoratori in luogo dei 25 su 45 attualmente impiegati nelle lavorazioni avviate, senza alcuna logica legata ad un organigramma produttivo, impedirebbe la normale prosecuzione dei lavorie significherebbe chiudere lo stabilimento nel giro di un mese. Di conseguenza l'assemblea dei lavoratori, nel richiedere un organigramma tecnico organizzativo, nelle mansioni e nei numeri, congruo a portare a completamento le commesse già acquisite e l'organigramma completo a regime per lo stabilimento di Tortoreto, ha proclamato il blocco di tutte le attività aziendali a partire da stamane e fino a quando non si avranno risposte concrete alle richieste avanzate.