Poteva trasformarsi in una strage la scena avvenuta poco prima delle 14 ad Alba Adriatica, sul lungomare Marconi, dove una Volkswagen Golf, guidata da un 83enne di Roma, con la moglie al fianco, arrivato da via Firenze, senza frenare, ha sfondato lo chalet “Alba Beach” piombando sulla spiaggia gremita di bagnanti. Una donna, turista milanese che ha riportato un trauma cranico , ma il bilancio poteva essere decisamente più drammatico. Erano circa le 13,45 quando l’auto, per motivi ancora da chiarire, ha sbandato improvvisamente, travolgendo prima alcune fioriere e poi la struttura in legno dello stabilimento balneare. La corsa folle è proseguita fino alla sabbia, finendo tra lettini e ombrelloni affollati, sotto gli occhi terrorizzati di decine di persone.
Secondo una prima ricostruzione, il conducente, potrebbe aver avuto un malore o perso il controllo del mezzo. Una donna, che si trovava nei pressi della veranda crollata, è stata colpita e soccorsa dai sanitari del 118: ha riportato ferite fortunatamente non gravi, ma lo spavento è stato enorme. “I bambini stavano giocando a pochi metri da lì, abbiamo sentito un botto fortissimo e poi le urla. È stato un miracolo che non ci siano stati morti”, ha raccontato una testimone presente in spiaggia.
QUI LE TESTIMONIANZE
Le forze dell’ordine, giunte sul posto insieme ai Vigili del Fuoco, hanno isolato l’area e avviato le indagini per ricostruire l’accaduto anche grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza. Anche l'autista dell'auto è stato portato in ospedale con ferite alle gambe.