È ancora emergenza elettrica a Teramo, dove da ieri sera si registrano gravi disservizi e blackout diffusi a causa di un doppio guasto sulla rete interrata dell’Enel. Le prime criticità sono cominciate nella serata di giovedì 27 giugno, intorno alle ore 21:35, e hanno interessato inizialmente l’area di viale Bovio. Nella mattinata di oggi, venerdì 28, un nuovo guasto ha coinvolto la zona est della città, colpendo in particolare la frazione di San Nicolò a Tordino. Secondo quanto comunicato informalmente da Enel al sindaco Gianguido D’Alberto, l’origine dei problemi sarebbe da attribuire a “un doppio guasto su rete interrata, di natura accidentale e non prevedibile né prevenibile, originato dalle forti ondate di calore in atto in questi giorni”. Grazie al sistema di telecontrollo - dice l'Enel - ’interruzione del servizio nella serata del 27 è stata circoscritta a circa 800 clienti (su oltre 3.000 serviti dalla linea danneggiata). Le prime contromisure sono state attivate durante la notte, con l’invio di una power station e sei gruppi elettrogeni. I primi due generatori sono stati installati tra le 2:00 e le 3:00, e il servizio è stato progressivamente ripristinato tra le 4:00 e le 4:30. Anche per quanto riguarda il guasto odierno, Enel conferma la medesima dinamica: un doppio guasto su rete interrata, con disservizi circoscritti a circa 700 utenze su un totale di oltre 5.000. Sono stati attivati tre distinti interventi: una power station, un cavo attrezzo e tre gruppi elettrogeni. Le operazioni di ripristino sono ancora in corso, ma la società assicura che tutte le utenze dovrebbero essere rialimentate entro 1-2 ore. A fronte del perdurare dei disagi e delle numerose segnalazioni da parte della cittadinanza, il sindaco D’Alberto è intervenuto duramente, informando il Prefetto e scrivendo una lettera ufficiale ad Enel. «Ho chiesto una relazione puntuale sugli eventi – ha dichiarato – con la descrizione delle cause, degli interventi effettuati e, soprattutto, delle misure strutturali che si intendono adottare per porre fine a queste continue e inaccettabili fragilità della rete». Il primo cittadino ha inoltre denunciato la totale assenza di comunicazioni istituzionali adeguate da parte di Enel, sottolineando come la mancata informazione mina il rapporto di fiducia tra istituzioni e comunità: «Pur ribadendo la volontà di una collaborazione istituzionale piena, continuiamo a pretendere rispetto e chiarezza su un servizio essenziale per i nostri cittadini», ha concluso.