Un grave episodio di violenza ha scosso il centro cittadino questa mattina: un cittadino extracomunitario avrebbe messo a soqquadro la Farmacia Di Bonaventura, causando ingenti danni materiali – stimati in oltre 50.000 euro – e costringendo l’attività alla chiusura forzata.
Le immagini circolate nelle ultime ore mostrano scaffali rovesciati, prodotti distrutti, vetrate infrante, sangue sul pavimento e clienti visibilmente scossi. Una scena che ha generato indignazione e riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana a Roseto, soprattutto in piena stagione turistica.
A intervenire duramente sono stati i coordinamenti locali di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, che in una nota congiunta hanno parlato di “misura colma” e denunciato lo stato di degrado e insicurezza che, a loro dire, colpisce la città da mesi.
“Roseto è fuori controllo. L’amministrazione Nugnes è del tutto inadeguata a garantire l’ordine pubblico. La città è ostaggio del degrado e della microcriminalità, mentre la sinistra al governo finge di non vedere,” si legge nel comunicato.
I partiti del centrodestra esprimono solidarietà alla famiglia Di Bonaventura e a tutti i commercianti rosetani, definendo l’accaduto “una scena indegna di una città civile”.
Secondo i firmatari del documento, la situazione è aggravata da un “totale vuoto di controllo del territorio”, con l’assenza di presìdi visibili e di deterrenza. La richiesta è chiara: più forze dell’ordine sul territorio, pattugliamenti costanti e l’adozione di un piano straordinario per la sicurezza urbana.
“Occorre intervenire subito – concludono – prima che i cittadini decidano di farsi giustizia da soli. Non è solo un fallimento politico, è una deriva sociale pericolosa.”
Il fatto sta generando forte attenzione anche sui social, dove molti cittadini hanno espresso rabbia, preoccupazione e solidarietà. La vicenda si inserisce in un clima di tensione che potrebbe assumere contorni ancora più accesi nei prossimi giorni, in attesa delle eventuali risposte da parte dell’amministrazione comunale.
Pronta la replica del Sindaco Nugnes. "Roseto è una città sicura.
L'episodio di oggi è un fatto isolato, gestito con prontezza dai Carabinieri, che ringrazio per il rapido intervento.
Esprimiamo piena solidarietà alla famiglia Di Bonaventura e a tutto il personale della farmacia, con cui ci siamo messi in contatto telefonicamente.
La nostra vicinanza va anche a tutte le persone coinvolte da quanto accaduto.
Anche se sono fuori sede per il Consiglio Nazionale di Anci, ho seguito e continuerò a seguire ogni sviluppo in stretto contatto con la Locale Stazione dei Carabinieri e con le autorità competenti"