È stato ufficializzato questa mattina il passaggio di consegne alla guida della Stazione dei Carabinieri di Teramo. Il Maresciallo Maggiore Pasquale Grasso ha assunto il comando dell’unità, subentrando al Luogotenente Giuseppe Cestrone, andato in congedo dopo anni di servizio.
Il Maresciallo Grasso, cinquantenne pugliese, è un militare dall’esperienza trentennale. Arruolato nell’Arma nel 1995, ha iniziato la sua carriera in Sicilia presso la Stazione di Palma di Montechiaro (AG), per poi trasferirsi nel 1998 alla Legione Abruzzo e Molise. In questa regione ha prestato servizio in numerose stazioni, tra cui Nerito di Crognaleto, Isola del Gran Sasso e Montorio al Vomano.Nel 2005 ha superato con successo il corso per Allievo Maresciallo e nel 2017 ha assunto il comando della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Teramo, ruolo che ha ricoperto fino al 2021, quando ha assunto il comando della Stazione di Torricella Sicura.
Nel corso della sua lunga carriera, il Maresciallo Grasso ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la Medaglia di bronzo per lungo comando, la Croce d’oro con torre per anzianità di servizio militare e vari attestati della Protezione Civile per l’impegno nelle emergenze legate a calamità naturali. È inoltre un esperto rocciatore, avendo frequentato corsi di alta specializzazione nelle scuole dell’Arma.
A Torricella Sicura, il comando della Stazione Carabinieri è stato affidato in sede vacante al Maresciallo Emmanuele Delli Carri, 37 anni, anch’egli originario della Puglia, laureato in Scienze Investigative presso l’Università di Foggia. Arruolatosi nel 2013, Delli Carri ha prestato servizio inizialmente nella Regione Veneto, per poi trasferirsi nel 2022 all’Aliquota Radiomobile di Giulianova. Dopo aver completato il corso da Maresciallo nel 2023, è stato assegnato alla Stazione di Torricella Sicura come addetto, prima dell’attuale nomina.
Con questi avvicendamenti, l’Arma dei Carabinieri conferma la continuità e l’efficienza della propria presenza sul territorio, affidando ruoli chiave a figure altamente qualificate e profondamente radicate nella realtà abruzzese.