×

Avviso

Non ci sono cétégorie

Due truffe telefoniche messe a segno con la tecnica dello “spoofing” sono state denunciate nei giorni scorsi nella provincia di Teramo. A cadere nella trappola due cittadini, uno residente a Torricella Sicura e l’altro ad Atri, entrambi non anziani.

I malviventi si sono spacciati per appartenenti all’Arma dei Carabinieri, riuscendo a convincere le vittime a effettuare cospicui versamenti di denaro. A Torricella, il raggiro è avvenuto tramite un messaggio arrivato sul cellulare della vittima, contenente le coordinate bancarie dove effettuare un bonifico per presunti debiti con l’erario. Ad Atri, invece, la truffa si è concretizzata con una telefonata da un numero apparentemente riconducibile al “Comando Provinciale Carabinieri di Teramo”: un falso maresciallo ha chiesto un bonifico immediato, sostenendo che il conto della vittima fosse a rischio.

Le somme versate sono state rispettivamente di 15.550 euro e 9.000 euro. Solo successivamente le vittime si sono rese conto di essere state truffate e si sono rivolte alle Stazioni dei Carabinieri di Torricella Sicura e Atri per sporgere denuncia. Sono ora in corso le indagini per risalire agli autori delle truffe.

L’Arma dei Carabinieri coglie l’occasione per ribadire che nessuna Forza di Polizia, Ente Pubblico, banca o ufficio postale chiede denaro tramite telefono. In caso di richieste sospette, è fondamentale non eseguire pagamenti e contattare immediatamente il 112.PHOTO-2025-07-07-14-02-20.jpg