È stata presentata oggi dal Rettore dell'UniTe la fase decisiva del progetto per il recupero del primo lotto dell’ex Manicomio di Teramo, opera strategica per la riqualificazione urbana e lo sviluppo dell’Università degli Studi di Teramo. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha espresso soddisfazione per l’avanzamento del piano, ricordando però i ritardi accumulati nel corso degli anni. “Era ora”, ha commentato Marsilio. “Abbiamo atteso quasi nove anni perché l’Ateneo completasse il progetto. Complimenti al rettore Christian Corsi, che ha saputo portare a termine una fase fondamentale.” Il finanziamento – ha ricordato il governatore – è garantito dalla Regione tramite i Fondi dell’Accordo di Coesione firmato con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.Il finanziamento iniziale da 30 milioni è stato diviso tra il recupero dell’ex Manicomio (20 milioni) e il potenziamento della Facoltà di Veterinaria (10 milioni), una decisione condivisa con l’Ateneo. I lavori interesseranno oltre 8.000 metri quadrati e dureranno più di tre anni. “La Regione continuerà ad accompagnare l’Ateneo in questo percorso – ha concluso Marsilio – consapevole che dimostrare efficienza e rispetto delle tempistiche sarà fondamentale per attrarre nuovi fondi nel prossimo ciclo di programmazione”.