Cresce la tensione a Tortoreto per l’emergenza legata alla gestione delle colonie feline. Cittadini e volontari animalisti, esasperati dall’inerzia dell’amministrazione comunale e dai presunti abusi della ASL veterinaria di Teramo, hanno annunciato un incontro pubblico per lunedì alle ore 15.30 presso l’Hotel Villa Elena, in via Nazionale Adriatica 136.
A raccogliere l’appello sarà Gabriele Bettoschi, presidente dell’associazione Tutela Diritti Animali ETS e responsabile nazionale Arci per la tutela degli animali, che ha già chiesto l’intervento del Prefetto e del Dipartimento Sanità Animale della Regione Abruzzo.
Nel mirino, secondo le associazioni, ci sarebbe il mancato riconoscimento delle colonie feline da parte del Comune di Tortoreto e i presunti interventi illegittimi della ASL veterinaria di Teramo, che si arrogherebbe il diritto di rilasciare pareri non previsti da alcuna normativa nazionale o regionale.
“Il risultato è una vera emergenza gatti liberi”, afferma Bettoschi, “con gravi ricadute in termini di decoro urbano, salute pubblica e tutela animale”.
Numerosi i problemi sollevati: dalla mancata sterilizzazione dei gatti, causa di nascite incontrollate, agli avvelenamenti, fino allo smantellamento forzoso dei punti di alimentazione e riparo installati, a spese proprie, dai volontari.
“I cittadini – denuncia ancora Bettoschi – sono costretti a sostituirsi al Sindaco, che per legge è responsabile degli animali sul territorio. Ma ogni tentativo di collaborazione viene ostacolato da Comune e ASL, che rendono impossibile il riconoscimento delle colonie e quindi la prevenzione”.
In vista dell’incontro, l’associazione annuncia l’invio alla Corte dei Conti di un esposto dettagliato per danno erariale: l’inefficienza nel riconoscimento delle colonie e nelle sterilizzazioni obbligatorie, infatti, provocherebbe un aumento dei costi futuri a carico dell’ASL.
“Abbiamo chiesto alla Regione di intervenire per ristabilire procedure corrette e per porre fine a comportamenti che danneggiano animali, cittadini e l’immagine dell’ente pubblico”, conclude Bettoschi.
Durante l’incontro si parlerà anche di buone pratiche nella gestione delle colonie feline e del ruolo delle cosiddette “gattare”, troppo spesso criminalizzate nonostante svolgano un’opera fondamentale di tutela e prevenzione.
A fianco di Bettoschi ci sarà anche Fiorella Spasiano, attivista dell’associazione, che denuncia “l’irresponsabile smantellamento dei punti di alimentazione e protezione dei gatti liberi, realizzati dai cittadini con mezzi propri, in assenza di qualsiasi intervento pubblico”.