Dopo mesi di attesa, è tornata a girare questa mattina la seggiocabinovia dei Prati di Tivo, simbolo della rinascita (attesa e sofferta) dell'intero comprensorio montano. L’impianto, rimasto chiuso per circa dieci mesi, è stato finalmente riattivato, restituendo a turisti, operatori e appassionati della montagna un servizio essenziale.
“Si respira finalmente un po’ di serenità – dichiara Antonio Riccioni, storico operatore dei Prati di Tivo – ma si poteva riaprire molto prima. I ritardi? Secondo me sono responsabilità dell’ASBUC e anche della Provincia, che hanno allungato i tempi inutilmente.”
Accuse dure, che si inseriscono in una vicenda lunga e complessa fatta di scontri amministrativi, tensioni istituzionali e udienze ancora aperte. Ma ora, dice Riccioni, bisogna guardare avanti: “Pensiamo al presente, rilanciamo il territorio”.
E il rilancio parte anche dalla musica. È già attesa per il grande concerto dei Tiromancino, in programma il 2 agosto ai Prati di Tivo. Ma prima, spazio alla musica locale con il live della band teramana Green Leaves, che si esibirà proprio da Riccioni.
Con la cabinovia attiva e un calendario di eventi estivi in partenza, gli operatori sperano ora in una vera ripartenza. Il messaggio è chiaro: basta polemiche, è tempo di tornare a vivere i Prati.