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viaarno6Palazzina ATER di via Arno, il Comune ordina alla proprietà di procedere  alla messa in sicurezza. Il Sindaco: “Facendo seguito al nuovo sopralluogo di giovedì scorso ed effettuato su mia richiesta dai tecnici di USR, ATER e Comune, abbiamo proceduto ad emettere un’apposita ordinanza di messa in sicurezza dell’edificio interessato, da eseguirsi entro 15 giorni.Questo nelle more
della progettazione dell’eventuale e successivo intervento di miglioramento sismico. A nove anni dal sisma continuiamo ad aiutare l’ATER e a darle il nostro supporto istituzionale, con l’obiettivo di tutelare le famiglie coniugando lae protezione sociale”

Sulla scorta dei risultati del nuovo sopralluogo sulla palazzina ATER di via Arno 6/8, che ha evidenziato l’assenza di pregiudizi per la sicurezza statica dell’edificio ma la necessità di lavori di messa in sicurezza degli elementi non strutturali danneggiati, il Sindaco ha emesso questa mattina un’apposita ordinanza, indirizzata all’Azienda per l’edilizia pubblica residenziale e ai proprietari, per la messa in sicurezza, entro 15 giorni, dell’immobile. Questo nelle more dell’eventuale e successivo intervento di miglioramento sismico.

Per quanto concerne invece il palazzo ATER di via Costantini 6 a San Nicolò, i nuovi accertamenti hanno fatto emergere la necessità di rimuovere alcuni intonaci esterni pericolanti e di inibire l’utilizzo del giardino. L’immobile di via Medoro Mazza, infine, è risultato agibile.

“I nuovi sopralluoghi ci hanno permesso di avere contezza della reale situazione dei tre immobili interessati, quelli di via Arno, quello di via Costantini e quello di via Medoro Mazza e di individuare, a tutela dei residenti, il percorso più corretto da seguire - sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto - a nove anni dal sisma continuiamo ad aiutare l’Ater e a darle tutto il nostro supporto istituzionale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e il sostegno, dal punto di vista sociale, delle famiglie. Famiglie che, corre l’obbligo di ribadirlo, non hanno alcuna responsabilità rispetto a questa situazione e non possono pagarne le conseguenze”.