Dopo mesi di trattative, assemblee e uno sciopero molto partecipato, si è concluso con un ampio consenso il referendum sull’ipotesi di accordo firmata da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil con l’azienda All Coop (Amadori). Il nuovo contratto integrativo è stato approvato con 1154 voti favorevoli e 129 contrari, segnando una tappa importante per il miglioramento delle condizioni lavorative.
L’intesa si caratterizza per due aspetti centrali: il rafforzamento del percorso di stabilizzazione dei precari e la piena equiparazione retributiva tra lavoratori stagionali e stabili. L’azienda si impegna infatti a confermare le 180 assunzioni a tempo indeterminato già previste, aggiungendo ulteriori 90 stabilizzazioni entro il 2028, per un totale di 270.
Tra i punti qualificanti dell’accordo:
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Aumento dei premi per obiettivi e presenza, ora più accessibili.
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Maggiore incentivo alla produttività.
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Estensione di diritti contrattuali anche ai lavoratori stagionali (come i permessi per lutto).
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Introduzione di tre giorni di permesso retribuito per i lavoratori fissi, validi anche in caso di assenze giustificate tramite autocertificazione.
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Maggiore accesso al part-time e periodi di aspettativa più lunghi.
Grande soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti sindacali, che parlano di “una vittoria collettiva che getta le basi per ulteriori miglioramenti nelle prossime contrattazioni”.
“È un risultato che premia la partecipazione e la determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori”, affermano in una nota Alessandro Collevecchio (Fai Cisl), Cristiana Bianucci (Flai Cgil) e Delfino Coccia (Uila Uil).