Si è svegliato, sereno, allegro, pronto ad affrontare una nuova giornata estiva, con la madre a far compere e poi magari al parco giochi. E l’ha chiamata, come fa tutte le mattine, appena sveglio. Poi, però, visto che non rispondeva, è andato a cercarla, in cucina prima, poi in sala, poi in camera da letto, dove finalmente l’ha trovata. Sembrava dormisse. È stato così che un bambino di 10 anni di Avezzano ha scoperto il corpo senza vita della madre, 35enne, straniera, uccisa nel sonno probabilmente da un infarto. Rimasto solo in casa, il bambini ha chiamato un amico di famiglia e poi è andato a suonare alla porta dei vicini, che hanno allertato il 118. I sanitari, giunti sul posto, hanno potuto però solo constatare il decesso della donna, insegnante e single, che poi si è scoperto essere già stata sofferente per problemi cardiaci. La Procura, come riferisce Il Centro, ha escluso la necessità dell’autopsia, attribuendo la morte a un malore. I servizi sociali del Comune si stanno occupando del minore, ora orfano e senza altri familiari in città.