Guidava pur senza avere la patente, Serena Manzo, 27 anni, morta schiantandosi sull’A14 all’altezza del casello Val di Sangro–Fossacesia. La giovane, che era nipote dell’indimenticato gallerista Cesare Manzo, stava guidando una Ford Focus di proprietà di un 80enne di Castel Frentano con cui aveva trascorso la serata. Secondo i carabinieri di Ortona, dopo che l’uomo si era addormentato, avrebbe preso l’auto per tornare a casa, imboccando la rampa dello svincolo a velocità elevata. Il veicolo è sbandato ed è finito contro il guardrail con un impatto violentissimo: il motore è stato scagliato a 20 metri di distanza. Trasportata d’urgenza in elisoccorso all’ospedale di Pescara, è deceduta intorno alle 5. La Procura di Lanciano ha aperto un fascicolo e disposto esami tossicologici.