Cacca sulle tombe, muri delle cappelle imbrattati e un piccolo altare deturpato: è l’ultimo atto di vandalismo che ha colpito il cimitero di Monteodorisio, nel Chietino. A denunciare l’accaduto sono stati i rappresentanti della Lega locale, dopo che una cittadina ha scoperto i danni recandosi al cimitero. Non è il primo episodio inquietante che scuote il paese: dal 6 maggio scritte offensive contro il sindaco sui muri del camposanto, all’incendio dell’auto della sindaca Catia Di Fabio fino alla manomissione del serbatoio idrico il 13 agosto. Gli inquirenti sospettano che dietro i ripetuti atti vandalici possa esserci una sola persona.