Maxi controllo straordinario sul territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Giulianova. Nella serata di ieri, i militari dell’Aliquota Radiomobile – sezione motociclisti – insieme ai colleghi delle Stazioni di Giulianova e Castelnuovo Vomano e agli agenti della Polizia Locale, hanno passato al setaccio le strade cittadine con un’operazione mirata al fenomeno delle biciclette elettriche truccate. L’intervento nasce dalle numerose segnalazioni dei residenti e si inserisce in una più ampia attività di prevenzione che già nei mesi scorsi aveva portato al sequestro di dieci mezzi irregolari. Durante i controlli sono stati fermati 27 conducenti di e-bike. Sette biciclette sono state subito poste sotto sequestro cautelativo e portate al banco di prova. Gli accertamenti tecnici hanno confermato i sospetti: tutte erano state manomesse. Nessuna pedalata assistita, ma acceleratori installati per trasformarle di fatto in veri e propri ciclomotori. Per i conducenti è scattata una raffica di sanzioni: circolavano senza certificato di circolazione, targa e copertura assicurativa. L’ammontare complessivo delle multe supera i 31mila euro. I mezzi saranno avviati alla confisca. Secondo gli investigatori, il fenomeno delle e-bike modificate non è solo una violazione amministrativa: rappresenta un concreto pericolo per la sicurezza. Le biciclette elettriche, infatti, sono progettate per velocità contenute e per fermarsi in assenza di pedalata. Le modifiche, invece, consentono accelerazioni elevate e impongono frenate brusche, mettendo a rischio conducenti, automobilisti, ciclisti e pedoni. I controlli proseguiranno lungo la fascia costiera teramana per garantire maggiore sicurezza durante le vacanze estive e verranno estesi anche a Teramo, dove analoghi sequestri sono già stati effettuati dai Carabinieri della Sezione Radiomobile.