Da dieci giorni vive sola, sul tetto di una fabbrica a Mosciano Sant’Angelo, vicino alla rotonda dell’Amadori. È una gatta, randagia, che i volontari assistono da tempo, portandole cibo e acqua, ma che all’improvviso è salita sul tetto e da allora non riesce più a scendere. “Abbiamo chiamato tutti, Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri e proprietario della fabbrica - spiega Anna, una delle volontarie - ma senza risultati: nessuno è venuto a salvarla e adesso è fortemente disidratata, qualcuno deve intervenire”. La gatta probabilmente è riuscita a sopravvivere mangiando quello che ha trovato, lucertole o altro, e bevendo acqua di poggia, ma è a rischio